Sappiamo bene come, dopo un pasto eccessivo o molto pesante, si dorma male, spesso con incubi, e ci si svegli al mattino con sintomi come: bocca secca, cerchio alla testa, alito pesante, eruttazioni, occhi gonfi, torpore, ecc.
L’apparato digerente riduce notevolmente la sua attività durante il sonno e nelle ore notturne, pertanto, anche la funzione digestiva in queste condizioni, è notevolmente ridotta e insufficiente.
È fondamentale un’alimentazione serale con cibi facilmente digeribili ed assunti ad orari regolari e congrui, lasciando il tempo necessario ad una agevole digestione e un piacevole riposo.
La prima regola per dormire bene è un’alimentazione corretta!
Gli alimenti per una dieta sana e per un sonno sereno sono:
• passato di verdure miste, zuppa vegetale;
• bresaola o prosciutto magro;
• formaggio magro;
• hamburger o petto di pollo, tacchino o pesce al cartoccio o ai ferri o al forno;
• pane integrale;
• verdure bollite o alla griglia (zucchine, melanzane, ecc.) o patate bollite o al forno, pomodori.
Il cibo deve essere ben sminuzzato dalla masticazione, è come il foro del lavandino della cucina quando apriamo il rubinetto dell’acqua: i cibi sminuzzati vanno via, gli altri rimangono e se ingeriti vanno a formare lo scomodo “tappo” che ostacola un agevole svuotamento rettale. Masticando lentamente a lungo e più volte, specialmente i cibi carnei, si frammenta il cibo rendendo più facile la digestione; talvolta, altrimenti, la carne può necessitare anche di 24 ore per essere digerita nello stomaco. (Le nostre nonne affermavano che il boccone di carne deve essere masticato almeno quaranta volte prima di ingoiarlo).
Se ci accorgiamo di avere molto appetito limitiamolo mangiando una mela un’ora prima: la pectina in essa contenuta darà senso di sazietà. Se ceniamo con moderazione il mattino avremo fame e la colazione potrà essere finalmente completa: latte, caffè (d’orzo), pane o biscotti, frutta, marmellata ed anche proteine (yogurt o poco formaggio magro). La cattiva abitudine, di un frettoloso caffè la mattina, un pranzo veloce ed una cena abbondante per poi addormentarsi davanti alla tv, rappresenta la causa principale di disturbi digestivi e alterazioni della funzione intestinale, oltre che causa frequente di incomprensioni e litigi.
Cenare in modo leggero permette di lasciare il tempo per una agevole digestione prima del riposo notturno che così sarà efficace e sereno.
Spesso, quando si mangia molto la sera, vi è la consuetudine di “bere un goccio per digerire” e si è convinti che un liquore o, meglio, un amaro abbia un effetto miracoloso a salvaguardia degli eccessi: spiacenti, ma non è vero!
I liquori in genere, e quelli dolci in particolare, provocano una transitoria sensazione di benessere che passa rapidamente. Si crede, inoltre, erroneamente che gli alcolici, aumentando la sonnolenza, aiutino la fase di addormentamento. Il sonno tenderà invece ad interrompersi con sensazioni di sete e necessità di urinare e diventerà molto difficile riaddormentarsi.