La detersione intima è importante. Sembra ovvio, ma la maggior parte di noi non ha mai ricevuto istruzioni specifiche in merito. Osservo spesso infiammazioni della regione perineale e della mucosa anale, causate da un uso eccessivo di carta igienica (che causa irritazione da abrasione) e da un uso di detergenti che provocano lesioni chimiche, con inevitabile alterazione del ph e danno di pelle e mucose. La zona dei genitali rimane spesso umida o intrisa di sostanze estranee.
Molto spesso la mucosa anale si interpone (emorroidi, ragadi) e dall'ano scolano tracce di liquame che infettano i genitali femminili, provocando cistiti o perdite vaginali. Per questo, vi consiglio il modo corretto per pulire il vostro ano dopo l'atto.
Ricordo che la fisiologia impone lo svuotamento non al semplice stimolo ma solo allo stimolo imperioso. Quindi aspettate che sia il vostro corpo e non il vostro orologio che vi dica: è l'ora! Altrimenti avrete una defecazione forzata ma incompleta e insoddisfacente; sporcherete il canale anale e, per pulire, farete danni, specie con le unghie.
L'ano deve essere deterso tamponando con carta morbida – come fanno le donne con il rossetto – e mai strusciando! Quindi, lavatevi solo con acqua tiepida e asciugatevi con Scottex o carte assorbenti simili. Per le zone intime più irsute, vi consiglio poi di asciugare bene con il fon tiepido, in modo che non rimanga umidità locale tra i peli o nelle pliche.
Inoltre, per le donne: attenzione! Lavate sempre separatamente l'ano dai genitali. E consultatevi con il vostro ginecologo circa l'opportunità di svolgere lavande vaginali in specifici momenti della vostra fisiologia.