Tra i miei principi etici, il più importante è il seguente:
Dietro ogni paziente vi è un essere umano con una vita intensamente vissuta, aspettative da rispettare, una fiducia da onorare e una serenità da trasmettere. La Chirurgia rappresenta sempre il momento della verità ed è necessaria la certezza di poter avere sempre risposte concrete ed efficaci.”
Silvestro Lucchese
Una malattia provoca spesso emozioni e insicurezze, anche gravi.
Il Chirurgo non può e non deve limitarsi esclusivamente alla propria competenza tecnica. Deve aiutare e assistere l’essere umano con tutte le sue fragilità e insicurezze, per tutto il cammino, sia esso breve e agevole o lungo e doloroso.
Il Medico, ed in particolare il Chirurgo, deve avere l’onestà di gestire solo i casi in cui abbia una ampia e diretta esperienza, che dovrà illustrare in ogni dettaglio per la valutazione del rischio e per un consapevole consenso.
Dopo un’intensa attività professionale in strutture ospedaliere e private altamente qualificate, il mio obiettivo è instaurare con il paziente un rapporto attivo, con risposta immediata, diretta ed efficace. Ciò consente di:
- analizzarne lo stile di vita e le esigenze prioritarie;
- studiare insieme i sintomi ed i segni clinici;
- indagare i sintomi con cui convive inconsapevolmente;
- valutare la malattia complessivamente e dettagliatamente;
- spiegare al paziente, in termini comprensibili, tutto quanto necessario per comprendere la natura e la manifestazione dei sintomi, in modo che possa aiutarci a formulare una corretta diagnosi e concordare un’adeguata terapia;
- intervenire con i metodi chirurgici più aggiornati e qualificati;
- limitare al minimo il dolore e l’ansia dell’intervento;
- assistere il paziente in ogni necessità, sino a guarigione completa;
- condividere e raggiungere gli obiettivi con onorari chiari e trasparenti;
- assistere e consigliare il paziente in caso di urgenza.
Cosa è giusto offrire a un paziente chirurgico
Ogni paziente con tali patologie ha una storia fatta di esperienze e di disturbi, spesso gravi. Può capitare che, affidandosi a determinati interlocutori, il paziente possa ricevere diagnosi e terapie approssimative, a causa dell’incompleto o frammentario inquadramento clinico.
È dunque necessario offrire:
- un’analisi obiettiva dei pro e dei contro, con lo scopo di ottenere soluzioni efficaci;
- le tecniche diagnostiche e terapeutiche più avanzate, laddove disponibili;
- assistenza concreta e reperibilità diretta nelle 24 ore dalla prima visita e per tutto il percorso riabilitativo, fino alla definitiva guarigione;
- massima disponibilità, per chiarire ogni sintomo o dubbio, prima del ricovero e in convalescenza;
- disponibilità nella gestione delle necessità emergenti;
- un servizio programmato per la gestione dei controlli clinici periodici e della prevenzione delle malattie;
- la massima disponibilità a venire incontro a ogni richiesta, con una risposta rapida ed esaustiva;
La qualità professionale di un medico si rivela nel nostro metodo di lavoro e nei principi etici che guidano il nostro operato:
- serietà, etica, attenzione formale, funzionale e umana;
- solide basi di comprovata, concreta e diretta esperienza.